Domenico Attianese, il losco figuro che gestisce questo blog, è un autore indipendente, un editor, un giornalista e uno studente. Qui parlerà di Scrittura e cultura di genere, giornalismo ed editoria, antichi rituali per evocare demoni e curiosità assortite da fiera itinerante. Non siate così seri.

Shelter From The Storm, Bob Dylan

1 Commento

Vi è mai capitato di sentire una canzone, e poi di non poterne farne a meno? Di ascoltarla per giorni e giorni fino a non poterne più, ma poi continuare ad ascoltarla lo stesso?
Se vi è successo, allora comprenderete benissimo quella sensazione quasi di dipendenza che vi provoca quella specifica canzone in quel momento, per poi, dopo un poco, passare.
Pur restando poi nei vostri cuori, per sempre, ogni volta che la riascoltate.

E quindi ogni tanto farò post di questo genere, dove vi farò ascoltare canzoni che mi hanno provocato questa dipendenza, spiegandovi il perchè e il percome, o almeno provandoci.
E sperando che possiate sentire buona musica!

Shelter From The Storm, di Bob Dylan, l’ho ascoltata alla fine della visione di St. Vincent, l’ultimo film con protagonista Bill Murray, cantata dallo stesso Murray durante i titoli di coda.
Inutile dire che il film mi è parso semplicemente fantastico, e in alcuni specifici punti molto commovente, e forse anche questo ha inciso sulla mia dipendenza da questa canzone.

Sta di fatto che è fighissima!