Il professorone dei professoroni (Aka Umberto Eco) aveva ragione: internet ha dato parola a legioni di imbecilli.
Ma le cose stanno molto peggio di quanto pensasse: ha dato parola a legioni di imbecilli che criticano con le stessa lucidità di un branco di scimmie che tirano escrementi.
Un esempio lampante sono le critiche ai film e ai trailer, diventate negli anni sempre più aberranti:
- La La Land è un pessimo film perchè non è possibile prendere un bianco come rappresentante del Jazz (si sa, è una cosa da negri con il ritmo nel sangue.)
- Il nuovo It farà cagare perchè Beverly, una dei protagonisti, non ha le treccine.
- La popolazione che impazzisce e urla allo scandalo perchè Wonder Woman ha le ascelle depilate nel trailer del suo film stand alone.
- Il nuovo Alien farà cagare perchè, signora mia, gli Xenomorfi vanno fatti con i pupazzoni, sticazzi l’avanzamento tecnologico.
Solo quattro delle più recenti critiche lette in giro per il web. Sarebbe bello se mi fossi inventato tutto, no? Ma non è così.
Notate la follia che si insinua in ogni pixel? I neuroni che bruciano alla velocità del carbone nella fornace di una vecchia locomotiva? I pregiudizi, la stupidità e la vecchiaia intellettuale assurti a metodo assoluto di giudizio?
Il perchè non lo so, non so quando un sacco di gente ha perso la capacità minima di rendersi conto che alcune delle cose che pensano sono delle cazzate e non andrebbero dette in giro. E qui torniamo a Eco. Prima, quando qualcuno pensava certe cose, era di solito isolato, la possibilità che ci due persone con lo stesso tipo di follia si conoscessero dal vivo era molto bassa. Ma oggi c’è il web, e questi folli possono ritrovarsi felicemente.
Fortunatamente chi si occupa di cinema si preoccupa di questi figuri come noi ci preoccupiamo delle zanzare. Sono innocui, ci sono, danno fastidio, ma alla fine passata la stagione spariscono senza lasciar traccia.
Tuttavia rimane la curiosità, chiamiamola scientifica: sappiamo perchè le zanzare ci ronzano intorno per succhiarci il sangue, ma non sappiamo perchè questa gente sia così convinta nel pensare, credere e difendere stupidaggini.
Forse non lo sapremo mai.