Prima di parlare di questo film c’è bisogno di una precisazione: sulla mia spalla c’è una scimmia enorme fin dalla fine del primo The Avengers, quando il volto di Thanos si è girato ghignando verso il pubblico, che è diventata delle dimensioni di King Kong quando ho letto il titolo degli ultimi due film dedicati ai Vendicatori, in uscita per il 2018 e il 2019: “Infinity War”.
Libidine Pura.
Lo attendo con l’ansia di un bambino che attende il Natale, ma sa che mancano ancora 3 maledettissimi anni a quel Natale.
Il che ha reso ancora più epica e magnifica la scena dopo i titoli di coda, ma di questo ve ne parlerò alla fine.
Fatta questa precisazione, ovviamente la scimmia c’era anche per questo “Avengers: Age of Ultron” fin dalla visione del primo trailer.
Come si fa a non andare in brodo di giuggiole alla promessa di un nemico come Ultron?
La Visione, Scarlet e Quicksilver su grande schermo? Come sopra, ma alla promessa di tre dei più grandi membri dei vendicatori finalmente su grande schermo?.
Lo scontro Hulk vs Hulkbuster sarebbe bastato per spingermi ad andare al cinema, una delle cose che da anni i fan aspettavano di vendere.
Ha mantenuto queste promesse? Ci sono state cose che non mi sono piaciute? Ci sono state cose epiche? Ora ne parliamo! (Senza spoiler, che ci saranno solo nella scena post Credit!)
Il film mi è piaciuto? Moltissimo, l’attesa è valsa la pena.
Non è possibile un confronto con il primo perchè il primo aveva quell’aura di “OH. MIO. DIO. I VENDICATORI!”, un’aura di novità che questo film non può avere, ma ci sono state molto altre cose epiche, come ho elencato prima.
Tutte le promesse sono state mantenute.
I Vendicatori vengono ritratti come un gruppo molto più affiatato di prima, nonostante i problemi e i segreti che hanno tra loro riescono a lasciarseli alle spalle, proprio perchè ormai sono amici più che colleghi. Anzi, Hulk e la Vedova nera sembrano proprio qualcosa di più, e una delle poche cose che non mi sono piaciute non sono state tanto la pseudo storia d’amore tra i due, ma come hanno ridotto i personaggi vittima di quel sentimento. Potevano gestirlo meglio, ma non è neanche un gran problema. Si fanno perdonare con la scena del bacio.
Splendida.
Ultron si è presentato come una vera e propria calamità per i Vendicatori, non solo per il controllo dell’esercito di “Iron Man”, ma anche per la sua lucida follia.
Loki voleva conquistare il mondo, lui vuole estinguere l’intera razza umana come ai bei vecchi tempi dei dinosauri: Con un meteorite.
Non c’è paragone tra i due, oltre al fatto che Loki, alla fine, era un “Burattino”, se vogliamo usare un vocabolario caro ad Ultron.
La gestione dei personaggi è splendida, nonostante siano aumentati notevolmente.
Oltre un doveroso sguardo su Occhio di Falco, che nel primo film è passato un po’ in secondo piano perchè ha passato la prima parte del film a tentare di far fuori il resto dei vendicatori, l’introduzione di ben tre nuovi supereroi, pi l’apparizione di tutti i supereroi “Secondari” apparsi nei vari film, non appesantisce minimamente la narrazione.
Vengono gestiti tutti magnificamente.
I Gemelli potenziati dal Barone Struker grazie allo scettro di Loki, Pietro e Wanda Maximoff, hanno motivazioni valide per fare quello che fanno, e non sono “Cattivi da strapazzo”, ma diventano quello che sono nei fumetti: Scarlet e Quicksilver, due dei più importanti, potenti e utili membri dei Vendicatori.
Splendido anche il Cameo di Stan Lee, uno dei miglior fin ora!
Il Combattimento tra Iron Man che indossa l’armatura Hulkbuster e l’Hulk furioso per l’inganno mentale di Scarlett è qualcosa di magnifico, qualcosa che tutti quelli che abbiano mai letto uno scontro di quel genere hanno sempre desiderato vedere.
Non spendo parole su questo perchè non ce ne sono, è un desiderio che finalmente è diventato realtà. Dovete vederlo!
La Visione è una delle new entry più interessanti sia per questo film che per i film futuri.
Nei fumetti Visione è un androide assemblato da Ultron per, perdonate il gioco di parole, vendicarsi dei Vendicatori. Qui, invece, costruisce il suo corpo come proprie evoluzione per poi ritrovarselo come nemico una volta giunto all’attuazione del suo piano finale.
Con tanto di ammiccata a Scarlet.
Ma perchè non ne ho parlato prima, quando ho accennato alla gestione dei personaggi?
Leggete le prossime righe, in cui c’è una piccola ipotesi sul futuro della “Visione” all’interno dell’Universo Marvel Cinematografico!
Tuttavia in questo film si iniziano a gettare le basi per “Infinity War”, prima con Thor, sul quale il trucco mentale di Scarlet non incasina la mente, ma gli permette di avere una visione del futuro e di comprendere una cosa: 4 delle gemme dell’infinito si sono palesate negli ultimi anni, c’è qualcosa che non va.
Un pericolo che quindi lo spinge a dare una mano nella creazione della Visione (Come lo vedrete nel film.) perchè in possesso della gemma della mente.
Cosa c’entra la Visione con la gemma della mente? Niente, ma l’ipotesi è che nell’universo cinematografico “La Visione” sia stata fusa con un altro androide dell’Universo Marvel, anche questo nato sulla terra, ma nemico giurato, e amico fidato, di Thanos di Titano: Adam Warlock.
Adam Warlock araldo della vita, vita che La Visione, come dice più volte, è disposto a proteggere.
Adam Warlock in possesso della gemma della mente, incastonata sulla sua fronte, così come è incastonata sulla fronte della Visione.
Adam Warlock nato da un bozzolo impenetrabile, così come è nata La Visione.
Ipotesi abbastanza fondata, credo, sulla quale torneremo nei prossimi giorni.
Il tono è diventato più cupo rispetto al primo film, una cambiamento doveroso dato il calibro del nemico, un tono cupo che però non scimmiottala DC, il cui “cupo” a volte sfocia nel ridicolo (Qualcuno ha detto Man of Steel?), ma che la scia spazio a numerosi momenti comici davvero spettacolari, come:
Il cameo di Stan Lee.
La prova del Martello, specialmente quando tocca alla Visione.
Il povero War Machine.
Un paio di volte lo stesso Ultron (Può non piacere che l’abbiano umanizzato, ma non è l’Ultron dei fumetti! Questo Ultron ha preso tutto dal papà Tony Stark, quindi è ovvio che sia sarcastico.)
La battute di Tony.
E questi solo per farvi degli esempi!
In conclusione questo film è stato uno spettacolo, bellissimo sotto quasi ogni punto di vista, con qualche ovvio neo, ma niente di particolarmente grave.
Pieno di momenti epici, ma davvero pieno, altrettanto pieno di momenti divertenti nonostante la cupezza.
Un’impresa creare una cosa del genere dopo il Primo “The Avengers”, ma Joss Whedon è un genio, e questa ne è un’ulteriore prova.
Usando poche parole: Una figata, guardatelo!
ENORMI SPOILER SULLA SCENA POST CREDIT E SULLE GEMME DELL’INFINITO!!
E ora arriviamo alla scena post credit!
La scena, come ho scritto su facebook, forse più “Telefonata” di tutti i film Marvel.
La più OVVIA.
In special modo dopo che nel film si parla tanto delle Gemme dell’Infinito, ma ci siamo, siamo arrivati alla scena Post Credit più FIGA, EPICA e piena di HYPE di tutti i tempi:
Guanto dell’Infinto.
Parole che risuonano nell’oscurità “Vorrà dire che dovrò farlo da solo.”
Thanos che prende ed indossa il Guanto!
Sipario.
La Guerra dell’Infinito ci attende.